D: Premetto che utilizzo come software Ms Windows 7 professional con Service Pack 1, dispositivo di firma Aruba Key (credo AK910) e come gestionale per il pct Kleos.
Esito Verifica : Il file non contiene nessuna PDF Signature
Certificato Sottoscrizione : SI
Certificato Qualificato : qcStatements non indicati
L’applicativo di Aruba Key si limita solo a segnalare l’errore:
Il file non è un Pks7 validoAnalogo problema si presenta in un altro procedimento, dove ho riscontrato un file allegato al verbale d’udienza telematico e digitalmente firmato da un giudice firmato che non si apre e che restituisce il seguente report:
Esito Verifica : Il file non contiene nessuna XML Signature
Certificato Sottoscrizione : SI
Certificato Qualificato : qcStatements non indicati
In ogni caso temendo fosse un problema di validità dei miei certificati o della configurazione dei miei software di verifica, ho constatato però che altri file firmati digitalmente sia in passato sia realizzati oggi stesso non presentano, invece, alcun problema. Tant’è che in questo caso il rapporto di verifica dei miei file è positivo.
Il report dell’applicativo Aruba, ad esempio, riporta:
La firma è in formato CADES
La firma risulta generata con algoritmo SHA256
La firma rispetta la Deliberazione CNIPA 45/2009
Il certificato è attendibile
Il certificato ha validità legale
Il certificato è conforme alla direttiva europea 1999/93/EC
Il certificato è conservato dalla CA per almeno 20 anni.
La chiave privata associata al certificato è memorizzata in un dispositivo sicuro conforme alla direttiva
europea 1999/93/EC…..”Tutto ciò premesso, vi chiedo ogni consiglio e delucidazione in merito, poiché non so proprio come regolarmi e cosa fare, in particolare ponendomi questi dubbi:
la procura alle liti firmata digitalmente rimane valida o no (anche se il giudice praticamente potrebbe non riuscire a verificarla e/o ad aprirla)?
come debbo comportarmi in merito al decreto ingiuntivo da me presentato ed ancora non emesso (per cui ovviamente è già stato trasmetto telematicamente anche il relativo contributo unificato)? in particolare per evitare ogni problema mi è possibile (e/o comunque mi conviene), reinviare lo stesso file pdf della procura alle liti rilasciatami all’epoca dal cliente e firmarla di nuovo soltanto digitalmente con firma corretta?
è possibile, nei casi come questi di esito negativo della verifica della firma, comunque aprire e visualizzare il file (e/o la firma digitale apposta) ?
in generale da cosa è dipeso il problema e come è risolvibile o comunque prevenibile in futuro?
Vi ringrazio anticipatamente della vostra cortese risposta nonché dell’indispensabile ausilio che state offrendo alla nostra intera categoria con il vostro puntuale e prezioso servizio.
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