Quesiti e risposte: differenza tra CAdES e PAdES – come impostare Acrobat Reader per la verifica delle firme PAdES

Quesiti e risposte: differenza tra CAdES e PAdES – come impostare Acrobat Reader per la verifica delle firme PAdES

D: Salve, volevo chiedervi che differenza c’è tra la firma in formato PAdES e quella in formato CAdES e se entrambi i formati possono essere utilizzati indifferentemente ai fini delle notifiche, delle iscrizioni a ruolo e dei depositi telematici. Grazie

R: Rispondo anzitutto alla seconda parte della domanda: ai sensi dell’art. 12, comma 2, del Provv. DGSIA 16/4/2014 entrambi i formati, PAdES e CAdES, sono ammessi, sia nei depositi telematici PCT che nelle notifiche.

Facendo semplificazione estrema, la firma CAdES (CMS Advanced Electronic Signatures) è una firma digitale che può essere apposta su qualsiasi tipo di file. Tale modalità di firma genera una “busta crittografica” contenente il documento informatico originale e si caratterizza per il suffisso P7M che si aggiunge all’estensione del file (es. citazione.pdf.p7m). In altri termini, nella firma CAdES il documento oggetto di firma digitale viene incapsulato in un contenitore informatico “chiuso” con una firma digitale, che ne garantisce quindi l’autenticità e l’integrità (oltre che il “non ripudio”).

CAdES

La verifica (e la lettura) dei documenti firmati in CAdES richiede un software specifico (Dike, Arubasign, FirmaCerta, FirmaOK Gold, etc.), che trovi nella pagina downloads di questo blog. La verifica può essere eseguita anche senza installazione alcuna, su alcuni siti,  come ad esempio su quello del Notariato.

La PAdES (PDF Advanced Electronic Signatures), invece,  è una firma che può essere apposta solo su file  PDF: in tal caso, l’apposizione di una firma PAdES lascia immutata l’estensione del documento, che continuerà a chiamarsi, nell’esempio di cui sopra, “citazione.pdf”. La verifica della firma, inoltre,  può essere fatta aprendo semplicemente il documento con il consueto software Acrobat Reader, che deve essere però impostato seguendo le indicazioni riportate di seguito.

Impostazione verifica per Acrobat Reader XI

1) Aprire un qualunque documento pdf (anche non firmato) con Acrobat Reader

2) Cliccare su Modifica -> Preferenze come da immagine

Acrobat1

3) Si aprirà la finestra “Preferenze”. Qui clicchiamo su “Protezione” e quindi mettiamo la spunta sulla casella “Caricare le impostazioni di protezione da un server” da “Impostazioni di protezione” e copiamo nel campo il seguente link https://applicazioni.cnipa.gov.it/tsl/Listacer.acrobatsecuritysettings come da figura che segue

4) selezionare la voce “Consenti qualunque certificato” dalla listbox sottostante

5) selezionare l’opzione “Controlla ogni” su Mese o su Settimana

Acrobat2

6) cliccare il bottone “Aggiorna adesso” e quindi cliccare sul bottone “OK

Acrobat versioni 9 e X

Per le versioni 9 e X di Acrobat Professional e Adobe Reader, Adobe mette gratuitamente a disposizione uno strumento aggiuntivo (add-on) per la verifica della firma digitale con Adobe Acrobat e Reader  (link esterno).

robertoarcella

4 commenti

francesco fusco (Fondi, 03-07-15) Scritto il20:09 - 22 Ottobre 2015

mi permetto di dire:

oltre a webmail pec ricevo ed invio le pec anche con outlook

da un pò di tempo ho notato che (quando uso outlook) se nelle opzioni lascio la richiesta di avvenuta lettura della pec, allora arriva anche un’altra pec che dice che si è verificato un errore nella validità della firma digitale della pec

Fondi 22/10/15 francesco fusco

francesco fusco (Fondi, 03-07-15) Scritto il20:14 - 22 Ottobre 2015

mio errore (mi scuso); il commento che precede andava postato nell’altro articolo, ossia:

“Messaggi PEC con firma non valida”

(può essere quindi cancellato)
Fondi 22/10/15, francesco fusco

riccardo Scritto il13:52 - 16 Dicembre 2016

Salve, prima di tutto grazie per tutti i dubbi che riesce a chiarirci con il suo prezioso blog. A proposito di dubbi eccone uno: ho sempre firmato in modalità cades (p7m). aggiornando il Dike mi sono accorto (solo dopo la notifica via pec) di aver firmato l’attestazione di conformità degli atti allegati in PAdes. Da quanto ho letto mi pare di capire che entrambe le modalità di firma sono valide ai fini della regolarità della notifica via pec. Me lo conferma? altrimenti sono ancora in tempo per inviare una nuova notifica via pec con firma Cades. Grazie!

Fatturazione elettronica privati – Hotelpedia Scritto il18:30 - 4 Dicembre 2018

[…] anche noi). Il sistema prende in carico il file xml e lo trasforma , a seconda se si è scelta una codifica CADES o PAdES (entrambe valide per la fatturazione elettronica)   trasformerà o meno il file xml in un file in formato p7m. Questo file verrà poi inviato […]

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