La Direzione generale per i servizi applicativi del Ministero della Giustizia, con nota tecnica del 9 ottobre 2025, ha diffuso la versione aggiornata degli schemi XSD SICI relativi al registro “Procura Civile”, introducendo due nuovi tracciati: AccordiNegoziazione, destinato agli atti introduttivi, e DepositoDocumentiProcura, riferito agli atti in corso di causa.Si tratta di un passaggio di
In G.U. la nuova legge italiana sull’intelligenza artificiale: equilibrio tra innovazione, diritti e regole per professioni, giustizia e sicurezza
Scarica qui il testo della legge Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 223 del 25 settembre 2025 della legge 23 settembre 2025, n. 132, l’ordinamento italiano si è dotato di una disciplina organica in materia di intelligenza artificiale, che si affianca ed integra il quadro regolatorio delineato dal Regolamento (UE) 2024/1689. La nuova legge
Privacy Avanzata su WhatsApp: tra utili funzionalità e notizie false sui social
WhatsApp ha introdotto una nuova funzionalità denominata “Privacy Avanzata”, pensata per offrire agli utenti un maggiore controllo sulla riservatezza delle proprie conversazioni. Tuttavia, come spesso accade con le novità che riguardano le piattaforme di messaggistica più diffuse, l’introduzione di questo strumento è stata accompagnata da una serie di notizie parzialmente false e fuorvianti che circolano
App Giustizia Civile: In arrivo l’aggiornamento risolutivo
Come molti di voi avranno riscontrato nelle ultime settimane, l’applicazione Giustizia Civile per dispositivi Android ha manifestato problemi di funzionamento, impedendo l’accesso ai servizi e la consultazione dei fascicoli. L’errore in questione, visualizzato in un popup con la dicitura “rettifica db:Cannot read properties of undefined (reading ‘transaction’)“, deriva da un’incompatibilità tecnica verificatasi con un componente
Il nuovo DM sul processo penale telematico: triplo binario e nuova scansione temporale della fase transitoria
E’ stato pubblicato nella G.U. di ieri, 30/12/2024 n. 304 il d.m. 27/12/2024 n. 206, con il quale il Ministero della Giustizia ha optato per un’implementazione graduale della disciplina del processo telematico penale, strutturata secondo una duplice direttrice: Sotto il profilo temporale, attraverso una scansione progressiva delle fasi di attuazione; Sotto il profilo soggettivo, mediante una
Pillole di Correttivo Cartabia: l’area web per le notifiche sul PST
Il Portale dei Servizi Telematici (PST) ha implementato (con piena funzionalità da martedì 26/11/2024) una nuova area web per dare attuazione all’art. 3-ter, comma 2, della Legge 53/1994, che disciplina le modalità di perfezionamento delle notifiche telematiche in caso di mancata consegna per causa imputabile al destinatario. Tale norma prevede che quando un avvocato tenta
Pillole di Correttivo Cartabia: addio all’indicazione del numero di fax negli atti del processo
Con il D.Lgs. 164/2024 viene meno l’obbligo per il difensore di indicare il proprio numero di fax nel corpo degli atti del processo. Nell’art. 125 c.p.c. vengono, infatti, soppresse le parole “Il difensore deve altresì indicare il proprio numero di fax”. Si ricorda che l’omissione di tale indicazione era sanzionata dall’art. 13, co. 3-bis, TUSG
Pillole di Correttivo Cartabia: dal 26/11/2024 termina l’era della “Nota di iscrizione a ruolo”
Con il D.lgs. 164/2024 scompare dal novero degli atti che l’avvocato sarà tenuto a depositare (dal 26/11/2024) la “nota di iscrizione a ruolo“. Era da tempo a tutti nota la superfluità di tale atto, dal momento che le informazioni in esso contenute sono identiche a quelle inserite nel “datiatto.xml” all’atto della formazione della busta di
Pillole di Correttivo Cartabia: dal 26/112024 stop al contributo unificato per i 492-bis cpc
Con la modifica apportata all’art. 13, co. 1-quinquies, DPR 115/2002 (Testo Unico Spese di Giustizia), a far data dal 26/11/2024 viene eliminato l’obbligo di versamento del contributo unificato per i procedimenti ex art. 492-bis c.p.c. Si ricorda che, in ragione dei dubbi interpretativi derivanti dalla vecchia formulazione della norma del TU, era stata data, da
Il perfezionamento della notificazione a mezzo PEC: la saturazione della casella del destinatario e gli obblighi del notificante secondo le Sezioni Unite
La sentenza delle Sezioni Unite della Cassazione n. 28452 di ieri, 5 novembre 2024, si caratterizza per il particolare pregio con cui affronta la problematica del perfezionamento della notificazione telematica via PEC (Posta Elettronica Certificata) quando la consegna dell’atto non si realizza a causa della saturazione della casella PEC del destinatario. La questione, di fondamentale