Il IT-Wallet nasce dalla previsione contenuta nell’art. 5-bis del Regolamento eIDAS, recentemente novellato grazie al Regolamento UE) 2024/1183 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 aprile 2024 (eIDAS-2). E’ un innovativo portafoglio digitale destinato ai cittadini italiani, il cui lancio ufficiale è previsto per il 23 ottobre 2024. Sarà integrato nell’app IO e permetterà di gestire documenti personali in formato digitale, come la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità. Inizialmente, il servizio sarà accessibile a 50.000 cittadini in via sperimentale, ma, gradualmente (si prevede che entro i primi di novembre il rollout dovrebbe essere esteso ad oltre 250.000 cittadini), dal 4 dicembre 2024 dovrebbe diventare disponibile per tutti i cittadini italiani maggiorenni.
Cos’è IT-Wallet
L’IT-Wallet rappresenta un passo significativo nella digitalizzazione dei servizi pubblici in Italia. I principali obiettivi del nuovo strumento sono costituiti da:
- Semplificazione dell’accesso ai documenti: I cittadini potranno gestire i propri documenti e credenziali in un’unica piattaforma.
- Sicurezza e controllo dei dati: Gli utenti avranno la possibilità di selezionare quali dati condividere con terze parti, a beneficio della trasparenza e del controllo sui propri dati personali.
- Integrazione con l’EU Digital Identity Wallet: IT-Wallet è allineato con il progetto europeo EUDI (European Digital Identity Wallet), che mira a semplificare l’autenticazione digitale a livello europeo.
Funzionalità Iniziali e Sviluppi Futuri
Al momento del lancio, le funzionalità principali di IT-Wallet includeranno il caricamento di alcuni documenti: Patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità saranno i primi documenti caricabili (si potrà, pertanto, fare a meno di avere con sé i documenti “fisici”, essendo consentita l’esibizione, all’occorrenza, dei dati in ormato elettronico contenuti nel portafoglio). Al Wallet si accederà tramite app IO e, quindi, utilizzando SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Entro il 2025, si prevede l’integrazione di ulteriori documenti e funzionalità, come:
- Carte di pagamento (bancomat e carte di credito)
- Documenti aggiuntivi come l’ISEE e il fascicolo sanitario elettronico
- Servizi di pagamento integrati
Segnalo, con l’occasione, la recente pubblicazione (ed Giuffé) a cura mia e del Collega Avv. Giuseppe Vitrani su questo e sugli altri temi relativi alle novità introdotte con il Regolamento eIDAS-2.
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